Marzo è il mese dedicato alla consapevolezza sulla endometriosi

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    Marzo è il mese dedicato alla consapevolezza sulla endometriosi, è una malattia molto diffusa quanto poco conosciuta, infatti in molti casi viene diagnosticata molto tardi.
    Ho deciso di parlarne qui, nonostante il nostro è un forum piccolo, perché è fondamentale che venga conosciuta come malattia vista la larga diffusione in Italia e nel mondo.
    Io stessa, prima che scoprissi che una delle persone più care della mia vita ne fosse affetta, non conoscevo questa malattia. L'endometriosi è una malattia invalidante, i cicli mestruali sono molto dolorosi e a volte molto lunghi e non regolari, ci si ritrova ad essere senza forze alla fine di essi.
    Se il vostro ciclo o quello di una persona a voi cara è molto doloroso, fate dei controlli e non preoccupatevi di ammettere che non state bene. È fondamentale ricordare a tutte le donne e anche agli uomini, che non è normale che il ciclo sia così doloroso, c'è sempre un motivo dietro.
    Ricordate che non siamo nate per soffrire così tanto, capisco che può essere difficile crederlo visto che a volte i dottori stessi dicono che è normale, è capitato anche a me giusto qualche mese fa. Sono andata a fare una prima visita di controllo perché il mio ciclo sta diventando insostenibilmente doloroso, la dottoressa, che chiaramente non era del campo ginecologico, mi disse che non vedeva nulla <<magari il tuo ciclo è doloroso per natura e ti devi abituare>>, avendo più di 30 anni so dirvi, che no, non è sempre stato così il mio ciclo e no, non voglio abituarmi a questo dolore lancinante. Quando ho mostrato gli esami alla mia dottoressa invece, lei ha notato uno dei problemi che ho, quindi ragazze non fatevi scoraggiare da sta gente e vi ricordo ancora una volta che non è normale soffrire così tanto per i dolori mestruali.
    In Italia ci sono ben 3 milioni di donne che ne soffrono e di solito il picco si verifica fra i 25-35 anni.
    Se volete altre informazioni più dettagliate sul sito del Ministero della salute trovate tutto.

    Edited by Rumik.Sclero - 23/3/2024, 18:32
     
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    Cara Rumik ti capisco benissimo, io ho sempre avuto un ciclo molto doloroso, tanto che a volte devo restare a casa, perchè tra crampi e a volte anche senso di nausea, viene difficile che io possa uscire anche solo per fare la spesa, (per fortuna in questo periodo sto lavorando in smart working 😌) un paio di anni fa, durante una visita ginecologica mi è stato detto che soffrivo della sindrome dell'ovaio policistico, ma non mi è stato detto nulla di endometriosi, la ginecologa mi ha sempre detto possibilmente ho il ciclo doloroso per altri fattori, ( ma quale siano sono sempre stati un mistero 🤨) ma ora che ci penso e leggendo questo tuo post, dovrei chiedere un secondo parere, perchè so che molti non la riescono appunto a diagnosticare questa patologia, hai fatto bene a fare questo post, a mio avviso se ne parla anche fin troppo poco e spesso le donne devono nascondersi e inventare scuse se si assentano a lavoro, una mia amica ogni volta in ufficio è costretta a dire una bugia se si assenta per il ciclo perchè i colleghi la prendono in giro dicendole quanto sia esagerata che in confronto un calcio in quelle loro zone è piú doloroso, io allibita, le ho consigliato di parlare col suo superiore, ma si sa agli uomini non frega nulla, loro vivono come se la donna non avesse mai nulla e il bello che a volte ti fanno pure notare di star esagerando :(
     
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    Purtroppo la conosco benissimo, perché la mia migliore amica non è stata curata per anni bene visto che il suo ginecologo non le aveva mai diagnosticato l'endometriosi ed è arrivata al 4 stadio con dolori lancinanti e danni anche fisici. Ha subito più di dieci interventi, perso un rene e ultimamente stava rischiando l'intestino. Bisogna affidarsi a dottori esperti in questo campo perché come dici tu non è normale soffrire e molti ginecologi ancora non ne sanno molto di questa malattia. Mi dispiace che ne soffri è una brutta bestia.
     
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    Laura_84 purtroppo se le donne vogliono avere una parvenza di tranquillità al lavoro devono stare in silenzio sui dolori mestruali, è impressionante che ancora oggi ci si vergogni a dire <<non voglio uscire perché ho il ciclo e sto male>>. Il ciclo è ancora un tabù.
    Melusina77 mi dispiace tanto per la tua amica, non oso immaginare quanto ha sofferto. Spero che presto in Italia l'endometriosi venga diagnosticata più velocemente e che non si arrivi più a queste situazioni tremende.
     
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    Hai fatto bene a fare il post, se ne parla talmente poco che chi ne soffre nemmeno lo sa e pure se si fanno dei controlli manco è certo che subito ti dicono qual è il problema. Ci fanno vivere con l'idea che il ciclo è doloroso, sicuramente, ma il dolore che si prova non deve essere troppo al punto da non potersi alzare dal letto e influire sulla normale vita quotidiana.
    Tanta solidarietà per le donne che ne soffrono e che hanno anche altri problemi legati alla nostra sessualità. Perché forse il problema è proprio questo, non se ne fa un dramma perché non riguarda l'uomo, loro sarebbero già tutti con la pensione di disabilità.
    L'endometriosi è una brutta bestia che riguarda solo la donna.
     
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    Sono d'accordo con te Unbroken fosse stato un problema generale o solo maschile a quest'ora se ne saprebbe molto di più, ma appunto dobbiamo essere noi donne a parlarne il più possibile.
     
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    Purtroppo questo è un problema che mi riguarda personalmente, accompagnato da un'altra rogna che si chiama fibroma uterino che mi fa avere emoraggie tipo cascate del Niagara. Questa splendida accoppiata sono la mia croce ma grazie alla cura che seguo da un po' le cose vanno meglio.
    Il dramma è quando non si conosce il problema, chissà da quanto tempo portiamo dentro cose che non sappiamo di avere e poi...
    Purtroppo non se ne parla abbastanza, e anche i vari tentativi di informazione rimangono quasi vani.
    Secondo me qualsiasi donna a partire dall'adolescenza deve fare dei controlli, i dottori dovrebbero interessarsi a scrivere degli esami di controllo di routine, ma dobbiamo dire che purtroppo l'ignoranza a volte arriva anche da lì. Ci sono dottori che nemmeno la riconosco come malattia e da qui l'altro dramma.
    Come già detto, l'unico consiglio che posso dare è quello di farvi controllare e approfondire sul problema e i sintomi che avete. Al solo pensiero dell'amica di Melusina77 sto male per lei, mi dispiace moltissimo quando si arriva a questa situazione invalidante e nonostante ciò il caso rimanga nel silenzio, insieme a quello di altre donne non curate in tempo a causa dell'ignoranza, sicuramente nostra che tendiamo anche a passare sopra i segnali che ci dà il nostro corpo, ma anche di quella dei dottori.
    Noi donne siamo destinate a soffrire.

    Edited by Blossom~ - 27/3/2024, 18:02
     
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